From: "Per. Ind. Loris Batacchio" <loris.batacchio@NOSPAMgenie.it>

Newsgroups: free.it.discussioni.periti-industriali

Subject: Il Re è caduto. Viva il Re !

Date: Sun, 10 Nov 2002 13:15:38 +0100

Le critiche feroci, ma sempre motivate lanciate da questo newsgroup nei

confronti dell'operato del CNPI (Consiglio Nazionale dei Periti

Industriali), come saprete sono state confermate dalle dimissioni di Giorgio

Bianchet dalla carica di Presidente dello stesso CNPI.

Queste dimissioni, richieste nel passato non lontano anche da una valanga di

lettere, e-mail, ecc. di iscritti, ma pure da Presidenti di Collegio, non

hanno colto NESSUNO di sorpresa, anche se il FACCIATOSTISMO di taluni

personaggi aveva dato quasi per scontato che se è vero che <<il potere

logora chi non ce l'ha>> la speranza delle dimissioni sarebbe rimasta

inevitabilmente tale. Ma il malcontento dilagante, denunciato a VOCE FORTE

in occasioni di convegni manifestazioni, ha contagiato evidentemente anche

qualcuno nel CNPI che fino a pochi giorni prima prima condivideva idee e

stravaganze di Bianchet e lo stato di forte tensione è anche trapelato in

occasione dello "show" di Riva del Garda.

C'è poco da dire su quanto possano servire queste dimissioni a risollevare

la categoria dall'abisso in cui si ritrova. Il viceRe (Magnabosco) ha preso

il posto del Re e questo lascia forti dubbi in merito alla politica in

itinere.

Con Bianchet non se ne va (dalla carica) soltanto un uomo che è stato il

massimo rappresentante di categoria, ma soprattutto colui che, sulla base di

un programma PRECISO per quanto INEFFICACE E STRAMPALATO ha condotto la

nostra categoria sullo strapiombo. Tutto ciò con il sostegno della maggior

parte dei consiglieri nazionali e dello stesso Magnabosco sedutosi ora sulla

poltrona reale.

Pertanto, sulla base di queste pessime premesse si riapre un capitolo:

quelle delle nostre sacrosante rivendicazioni professionali costruite in

modo DA POTER ESSERE ACCOLTE dal legislatore.

Il Congresso Nazionale di Milano conclusosi da poco ha dato modo al nuovo

esecutivo di presentarsi e di DIRE DELLE COSE (guardacaso alcune delle

stesse che io scrivo da due anni circa su questo NG e ancora prima su

it.lavoro.professioni). Siccome sono un dichiarato MALPENSANTE, mi sento in

ragione di ritenere che le parole siano strettamente legate al tempo che

trovano per essere pronunciate, e fino ai FATTI positivi, SI ILLUDE CHI

PENSA CHE LA CRITICA SIA CESSATA CON LA CADUTA DI BIANCHET. La critica

continuerà con la stessa durezza e con il pregiudizio ulteriore di diffidare

di COLUI che tradito il suo Re, si siede sulla sua poltrona....

Questo CNPI è comunque delegittimato al governo di categoria. Solo nuove

elezioni in blocco possono, a mio avviso, portare un auspicabile ricambio.

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